domenica 28 settembre 2008

IL CENTRO STORICO DI COSENZA NON LO FAREMO MORIRE

L'idea di Franco Felicetti di rivitalizzare il centro storico di Cosenza attraverso la creazione di piccole “isole storiche” situate dentro ed attorno ai lati di Corso Telesio è – come al solito – particolarmente acuta e rispecchia un'intero filone culturale, quello che – ad esempio – ha portato la regione della Vandea francese a riscoprire il proprio passato e a dar vita a vere e proprie kermesse in costume ad uso turistico.La Francia ha probabilmente la maggiore tradizione storiografica del mondo: può permettersi di riscoprire le proprie radici e di mettere in piazza il suo passato, facendolo rivivere da attori in costume che poi null'altro sono se non i diretti discendenti di coloro le cui gesta fanno ora parte del tessuto della memoria collettiva.Ritrovarsi in ambientazioni antiche – sopratutto se l'intera operazione avrà l'avallo ed il sostegno autorevole della nostra Università – consentirà a studenti, appassionati, turisti e semplici curiosi di compiere – al tempo stesso – un percorso ludico e culturale ad un tempo, che potrebbe essere imitato in molte altre parti del nostro asfittico Mezzogiorno.Se poi – addirittura – la stessa operazione fosse fatta a costo zero, e conoscendo Franco Felicetti mi pare che l'ipotesi sia tutt'altro che irrealistica - viene da chiedersi come mai la cosa non si sia ancora realizzata.Non si può sottacere che fra amministratori intelligenti, come qualcuno fra quelli citati nell'articolo, il Comune di Cosenza annoveri anche cariatidi campioni di immobilismo.Ma non c'é problema: caro Franco, posso garantirti che la questione potrebbe essere soltanto rimandata. Sarà mia cura, sia pure come modesto esponente di uno dei più autorevoli partiti attualmente in campo, porre il problema dei mezzi per la rivalutazione di Cosenza vecchia al centro del dibattito politico prossimo venturo.Alla faccia dei vari Gattopardi, storici anche loro, ma che starebbero meglio metaforicamente impagliati nel museo all'aperto che vuoi creare.
Antonio Chiappetta
Componente esecutivo regionale di Italia dei Valorie responsabile del dipartimento Mezzogiorno del partito.

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