Il senso dello Stato è una merce che non ha molto successo in Italia. L'esperienza storica ci ha sempre portato a diffidare di uno Stato che era, di volta in volta, gendarme, classista o totalitario.
La breve esperienza in corso di Stato democratico non è ancora riuscita a cancellare l'immagine storica di uno Stato avulso e distante che imponeva solo doveri, per sostituirla con l'immagine dello Stato-amico, democratico e repubblicano, che si è impegnato «a rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese” (ART. 3 DELLA COSTITUZIONE ITALIANA).
mercoledì 8 ottobre 2008
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